Quante volte al giorno ci sentiamo insicuri, pensiamo di non farcela, o che le cose non andranno come vorremmo? Capita spesso, in una conversazione con il nostro capo, al lavoro, o in famiglia quando dobbiamo dire qualcosa di importante e non troviamo il coraggio. Succede perché quando ci sentiamo insicuri vediamo solo quello che non sappiamo fare. E partiamo male, perché essere ossessionati da ciò che è sbagliato in noi e cercare di aggiustarlo è una battaglia persa. Per aumentare fiducia e autostima, è molto più utile sviluppare i punti di forza che cercare di migliorare i punti deboli. Lo dice, con tanto di esempi pratici Gill Hasson, una delle massime esperte di crescita personale e professionale, una vera e propria autorità nel campo del self- help.
“Fiducia in sé e autostima non sono scolpite nella pietra, aumentano e diminuiscono con gli alti e bassi della vita – dice l’esperta -. Sebbene il comportamento altrui influisca nella nostra autostima, il prossimo non può costringervi a sentirvi sicuri e ad avere un’alta opinione di voi stessi. Dovete assumervene voi la responsabilità e prepararvi a compiere gli sforzi per sviluppare e conservare questo carattere”. Le situazioni in cui vorremmo sentirci più sicuri non mancano: quando qualcuno ci delude, ci tradisce o ci minaccia; quando dobbiamo perderci in convenevoli e non ne abbiamo voglia, quando siamo in disaccordo con qualcuno, quando non riusciamo a dire no o a chiedere quello che vogliamo. Così, quando subiamo una sconfitta: se siamo insicuri ci abbatteremo e getteremo la spugna, se invece abbiamo fiducia in noi, ci sforzeremo di superare le difficoltà, convinti che le cose miglioreranno.
In “Il piccolo grande libro dell’autostima” (Vallardi) Gill Hasson spiega che il segreto per avere più fiducia in sé sta nell’instaurare una dinamica positiva. Un esempio? Basta fare confronti con gli altri, meglio cercare piuttosto ispirazioni. In pratica: cominciate col chiedere a voi stessi “Come mi fa sentire il fatto di paragonare me stesso o la mia condizione agli altri?”. Se il confronto vi fa sentire amareggiati, scoraggiati e depressi, è chiaramente un procedimento inutile. Invece di paragonarvi a persone “migliori” o che hanno più di voi, vedeteli come modelli da cui imparare e trarre ispirazione. Sarà un’ottima motivazione per sfruttare meglio capacità, doti e risorse. I paragoni negativi invece creano solo risentimento e sensazioni di ingiustizia e perdita.
E non è tutto, si può fare molto di più.
Frequentate persone positive
Nel corso dell’esistenza incontrerete persone di ogni sorta, diverse per molti aspetti. Ma se le vogliamo catalogare in base all’impatto che hanno sulla vostra autostima e sicurezza, appartengono a due sole categorie: possono essere prosciugatori o emanatori. Gli emanatori trasmettono calore e positività, mentre i prosciugatori ovviamente vi prosciugano. La loro negatività può esaurire la vostra fiducia e autostima. Se non è possibile evitare del tutto le persone negative, aumentate il tempo che passate con le persone positive.
Dedicatevi più spesso a ciò che amate
Quando avete bisogno di un’iniezione di fiducia, fate un passo indietro e dedicatevi a ciò che conoscete bene e amate. Ci sono occupazioni che vi danno senso di soddisfazione e vi fanno sentire sicuri di voi stessi? Trovate il modo di praticarli più spesso.
Comportatevi “come se”
Pensate a come vi comportereste se vi sentiste fiduciosi. Cosa direste, cosa fareste, cosa penserete? Poi comportatevi “come se” foste sicuri di voi. Non significa assumere atteggiamenti che non vi somigliano, ma agire come le persone che aspirate a diventare. E che presto diventerete.
Uscite dalla zona comfort
Di tanto in tanto non riflettete troppo, uscite all’improvviso dalla zona comfort e fate le cose diversamente. Permettete a voi stessi di agire d’impulso. Le decisioni di impulso vi infondono fiducia. Siate spontanei. Se ad un tratto provate il desiderio di fare qualcosa di diverso dal solito, fatelo.
Imparate da una decisione sbagliata
Invece di incolpar voi stessi, scegliete di imparare dalla situazione per prendere una decisione migliore la prossima volta. Ogni volta che una situazione vi insegna qualcosa diventate più fiduciosi nell’affrontarla in futuro.